Il fine del cammino non è la meta da raggiungere ma è il cammino stesso
Stare accanto alle persone nel bisogno ci ha fatto scoprire che la strada della prossimità è un’esperienza il cui significato profondo sta nel percorso fatto insieme, più ancora che nei risultati che si raggiungono.
Condividere la fragilità, ci ha fatto scoprire che in fondo siamo tutti poveri viandanti in cammino su questa terra, poveri perché tutti mancanti di qualcosa, tutti portatori di qualche fragilità e quindi tutti bisognosi di qualcuno che si accorga di noi e ci si metta a fianco.
L’esperienza di stare accanto alle persone nel bisogno ci ha fatto riscoprire a nostra volta di essere bisognosi di essenzialità, di sobrietà e di uno stile di vita solidale.
Farsi prossimi ai poveri aiuta a mettersi continuamente in gioco, a ridurre le differenze, a fare esperienza del vero significato del termine solidarietà, che è reciprocità nel dare e nel ricevere.
Essere solidali è la via per ritornare al vero significato del vivere, scoprirne la gioia, il gusto, la bellezza, che è condividere, vedere che il proprio fratello riesce a sollevarsi, o anche solo che è possibile camminare fianco a fianco e che questo da ancora più senso al nostro vivere.
Vogliamo testimoniare che la solidarietà, che nella prospettiva di fede si fa CARITÀ, è contagiosa perché capace di allargarsi ed espandersi a macchia d’olio ad ogni persona di buona volontà.
Per questo siamo certi che l’opera della San Vincenzo parrocchiale è stata ed è tuttora possibile perché da sempre si alimenta e si arricchisce della vicinanza e del sostegno di tutti i parrocchiani, che sentiamo sempre molto vicini e presenti.
Siamo altrettanto certi che questa condivisione comunitaria della CARITÀ possa portare, grazie alla Provvidenza, frutti e benefici che vanno ben oltre a quello che potrebbero fare le sole nostre povere forze umane.
Permetteteci da ultimo di aggiungere questa bella e significativa frase di Luigi Pintor che illustra sinteticamente ma efficacemente il senso dell’impegno per i più poveri e i più fragili:
“Non c'è in un'intera vita cosa più importante da fare che chinarsi perché un altro, cingendoti il collo, possa rialzarsi"
Di seguito per chi desiderasse aiutarci a contribuire alle iniziative patrocinate dalla San Vincenzo, lasciamo le istruzioni per compilare correttamente un bonifico fiscalmente detraibile.
Queste le specifiche:
- Beneficiario: O.D.V. San Vincenzo de Paoli Consiglio Centrale di Verona.
- IBAN: IT 09 M 02008 11770 000003854973
- Causale: Erogazione liberale a favore della Conferenza del Sacro Cuore di Gesù.
- Codice fiscale del donatore: XXXXXXNNXNNXNNNX.
NB - Il codice fiscale del donatore va indicato perché l’Agenzia delle Entrate provvederà a evidenziare le spese della donazione nell’apposita casella del modello 730 precompilato.
Grazie.