Il Babycoro del Sacro Cuore in udienza da Papa
Due pullman carichi di bambini e genitori emozionatissimi sono partiti da Verona venerdì 18 marzo ’22: erano i piccoli coristi del Babycoro diretti all’udienza che il papa ha dedicato ai Cori appartenenti alla “Galassia dell’Antoniano di Bologna”, associazione di cori infantili che condividono la medesima impostazione pedagogica derivata dagli insegnamenti di Mariele Ventre e messi in pratica costantemente dall’Antoniano stesso.
Dopo due anni di studio e quasi nessun concerto esterno, a noi grandi e piccoli questo incontro – con il papa, ma anche con altre realtà corali - è apparso una meravigliosa avventura.
L’ Aula Paolo VI, gremita di bambini colorati, ha risuonato fin dal mattino del sabato di canti e letture, mentre l’attesa per l’arrivo del papa si faceva sempre più intensa.
Quando Francesco è apparso, un po’ zoppicante ma sorridente, i Cori hanno intonato con gioia “vieni a cantare con noi”, il canto che tutti, dal trentino alla Sicilia, abbiamo studiato in questi mesi.
Poi il dialogo fra i bambini e il papa: che è apparso provato dai recenti avvenimenti internazionali, ma straordinario nel riuscire a rapportarsi in modo intimo e diretto anche in un contesto dispersivo ed enorme come quello della Sala Nervi.
Il registro utilizzato è stato pienamente a misura di bambino (“Gesù non è venuto dal cielo come un extraterrestre! È nato da una donna del popolo di Dio… Come si chiamava la mamma di Gesù? “Mariaaaa” “e ha avuto un papà … come si chiamava…?” “Giuseppeeee”), concreto e vicino alla loro esperienza. Ha ricordato la capacità che ha la musica di avvicinare le generazioni ed ha esortato i bambini a dialogare con i nonni, parlando con loro ma soprattutto ascoltandoli perché “questo significa avere delle buone radici”.
E sebbene il tono del discorso fosse semplice e confidenziale, il papa ha regalato una riflessione acuta e piena di saggezza su quello che facciamo:
“… voi fate questa bella esperienza di cantare insieme, di creare armonia con la varietà delle vostre voci. Pensate: se le vostre voci fossero tutte uguali, tutte identiche, ma che coro sarebbe? Sarebbe noiosissimo, anche brutto. Che musica verrebbe fuori? Non ci sarebbe nessuna armonia, ma solo un unico suono noioso … No …! siamo diversi per formare una sinfonia di voci. Per formare una sinfonia di popoli. (…) La Pace è l’armonia delle differenze.”
Marta Benciolini
direttrice Babycoro di Verona
Video di lancio del Camposcuola Adolescenti 2022